RECUPERO DI UN BENE CONFISCATO ALLA MAFIA A ORBASSANO
Un bene confiscato alla mafia diventa residenza assistita e centro diurno per disabili.
La struttura esistente, realizzata ad uso residenziale e quindi sottodimensionata per l’uso pubblico, ha costituito il principale vincolo nella progettazione. Si è comunque reso necessario, per volontà della committenza, il recupero quasi totale dell’esistente, con i dovuti interventi di consolidamento degli orizzontamenti, l’utilizzo di elementi leggeri per pavimenti e tramezzature interne, l’impiego di una nuova copertura in acciaio.
Ampie superfici vetrate, che garantiscono una buona luminosità degli ambienti e una forte relazione interno-esterno, sono state inserite per ottenere spazi funzionali e confortevoli.
Trattandosi di edificio per un’utenza prevalentemente portatrice di handicap, è stata posta particolare cura alla completa accessibilità in ogni sua parte, per permettere la massima autonomia ad ogni soggetto ospite.
I nuovi muri di tamponamento sono realizzati in blocchi di argilla alveolare, con isolamento a cappotto esterno, caratterizzati da due diverse finiture: parete ventilata con listelli orizzontali in legno naturale per le due facciate laterali, intonaco per quelle verso strada e posteriore.
La struttura esistente, realizzata ad uso residenziale e quindi sottodimensionata per l’uso pubblico, ha costituito il principale vincolo nella progettazione. Si è comunque reso necessario, per volontà della committenza, il recupero quasi totale dell’esistente, con i dovuti interventi di consolidamento degli orizzontamenti, l’utilizzo di elementi leggeri per pavimenti e tramezzature interne, l’impiego di una nuova copertura in acciaio.
Ampie superfici vetrate, che garantiscono una buona luminosità degli ambienti e una forte relazione interno-esterno, sono state inserite per ottenere spazi funzionali e confortevoli.
Trattandosi di edificio per un’utenza prevalentemente portatrice di handicap, è stata posta particolare cura alla completa accessibilità in ogni sua parte, per permettere la massima autonomia ad ogni soggetto ospite.
I nuovi muri di tamponamento sono realizzati in blocchi di argilla alveolare, con isolamento a cappotto esterno, caratterizzati da due diverse finiture: parete ventilata con listelli orizzontali in legno naturale per le due facciate laterali, intonaco per quelle verso strada e posteriore.
FOTO DI GIANNI OLIVA, LAURA CECCARELLI E VALENTINA ESPOSITO
- committente: Consorzio Intercomunale di Servizi
- localizzazione: Orbassano (To)
- incarico: progetto esecutivo, direzione lavori
- importo: 451 842 €
- superficie: 2000 mq
- cronologia: 2004-2009 - lavori conclusi
- progetto: Architetto Laura Ceccarelli per AREA PROGETTI srl